LIBRO - GIOCO TATTILE
INVENTARE E RACCONTARE STORIE
NON È MAI STATO COSÌ DIVERTENTE!
Consigliato per Asili Nido, Scuola dell'Infanzia
Se vuoi ospitare un'attività con il nostro libro bruco scrivi a: info@bottegadelracconto.it
Il Brucabbecedario Raccontastorie è un libro tattile accessibile a tutti, idoneo per la fascia d'età dai 2 ai 6 anni per i materiali utilizzati quali stoffa, pannolenci e feltro. È stato costruito interamente a mano con una struttura a fisarmonica che rappresenta la forma di un grande bruco di 4 metri di lunghezza.
Come è nata l’idea del Brucabbecedario?
Il progetto è stato ideato in sinergia dal gruppo creativo di Edizioni MagicaLibri, la piccola casa editrice indipendente per bambini di Bottega del Racconto, nella divulgazione di attività laboratoriali sul libro e le storie.
Tutto è iniziato quando eravamo alla ricerca di un libro dal formato non tradizionale da utilizzare insieme ai bambini più piccoli.
Laura Prestopino realizzò il primo prototipo di carta, un bruco di carta a leporello lungo all’incirca 40 cm. Era davvero simpatico! Da qui l’evoluzione del progetto. L’idea di Silvana Verduci di realizzarlo di stoffa in un formato di grandi dimensioni con immagini di stoffa rimovibili e di Angelo Tropiano di farlo diventare un abbecedario.
Il Bruccabecedario Raccontastorie è stato progettato per stimolare a inventare le storie, apprendere le lettere e costruire le prime parole semplici associate alle figure in un formato originale.
È un libro inclusivo per il quale abbiamo considerato età, polisensorialità, possibilità manipolative, aspetto ludico-didattico e multiculturalità.
Ha caratteristiche accessibili a ipovedenti e a non vedenti.
Il Brucabbecedario Raccontastorie è un gioco “aperto”, ossia il libro non si limita agli elementi da noi proposti, ma può essere integrato dalla creatività dei bambini con l’aiuto di un adulto. Questa specificità della struttura del libro permette di poterlo adattare alla fascia d’età ampia come dai 2 ai 6 anni.
L’elaborazione del progetto è stato un lungo percorso per trovare la soluzione più idonea all’esercizio-gioco. Un lavoro la cui progettazione e realizzazione ci ha richiesto un grande impegno soprattutto per il tempo e la cura necessari.
“Oltre alle orecchie e agli occhi, i bambini che devono imparare a leggere utilizzano il tatto,
il senso che nella prima infanzia è più sviluppato e naturale.
La lettura viene così appresa in tre dimensioni diverse:
si tratta di favorire l’integrazione tra la forma visiva di una lettera e i suoni corrispondenti.
Per facilitare tale associazione viene aggiunto il tatto.”
Il cervello che impara Neuropedagogia dall'infanzia alla vecchiaia, Alberto Oliviero, Giunti
QUALSIASI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE È VIETATA
Articolo 171 ter Legge sulla protezione del diritto d'autore
L. 22 aprile 1941, n. 633
Altri articoli su Il senso tattile con i libri tattili e multisensoriali qui e qui, con la manipolazione dell'argilla qui.
Se ti incuriosisce sapere come progettare altri libri interattivi per una didattica ludica a misura di bambino e di bambina QUI alcuni dei tanti corsi che possiamo fare insieme.
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A presto!
Mi presento!
Appassionata di arte e di letteratura dell’infanzia amo esprimermi con linguaggi artistici diversi.
Alterno l’attività di manipolazione dell’argilla alla costruzione di libri interattivi con i bambini. Sperimento con i colori, i materiali, la narrazione di immagini conservando uno sguardo attento alla gestualità come apprendimento, una ricerca continua di ciò che è necessario alla maturazione del gesto grafico per i bambini.
Le storie, non per ultime, sono il filo che unisce tutte le mie attività.
Cosa preferisco fare? Ho bisogno di tutto questo per cercare nuove strade creative supportata dal confronto e dall’interazione con i bambini e con gli adulti.
Silvana Verduci
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